La parola a Gloria Mazzoni, Presidente e Amministratore Delegato Airbank

di Rock'n'safe
Airbank

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Prevenire e gestire gli sversamenti di sostanze pericolose. Questo è il core business dell’azienda piacentina Airbank, impegnata nello stesso tempo per la sicurezza dell’ambiente e delle persone. Gloria Mazzoni, Presidente e Amministratore Delegato di Airbank, racconta a ROCK’N’SAFE le tante azioni messe in pratica dall’azienda in tema di sicurezza.

 

Ci può raccontare in breve di cosa occupa Airbank?

Airbank è un’azienda piacentina che opera nel settore dell’antinquinamento e della sicurezza ambientale e industriale. Lavoriamo quotidianamente con l’obiettivo di aiutare aziende ed enti pubblici a svolgere la loro attività tutelando l’ambiente. Siamo da sempre impegnati nella ricerca e nello studio delle soluzioni più efficaci e, grazie all’esperienza maturata in oltre 20 anni di attività, forniamo soluzioni innovative e personalizzate per prevenire e gestire sversamenti di sostanze pericolose: in questo modo riusciamo a salvaguardare allo stesso tempo ambiente e persone, garantendo sempre un elevato livello di qualità, per noi, uno degli elementi  più importanti.

Non forniamo quindi solo prodotti, ma anche soluzioni per la tutela dell’ambiente, con un servizio di assistenza integrato, multidisciplinare garantito tutto l’anno e grazie ad un team di tecnici e ingegneri qualificati.

In quanto HSE Solution Provider, dedichiamo particolare attenzione alle esigenze dei professionisti HSE (Health, Safety, Environment) e assicuriamo servizi di consulenza (come il Piano di Prevenzione Ambientale e il “Check Up di sicurezza HSE” da noi sviluppati) e fornitura di soluzioni e prodotti inerenti le problematiche di sversamento e corretto stoccaggio di sostanze pericolose. A questo si aggiunge la promozione delle best practices, attraverso attività di formazione e dimostrazioni pratiche sulle procedure di primo intervento, per supportare le aziende clienti in tutte le fasi di produzione, movimentazione e gestione delle sostanze potenzialmente pericolose per l’ambiente.

 

Come declinate la sostenibilità nella vostra attività quotidiana?

Siamo concretamente impegnati nella tutela dell’ambiente: la nostra sede di Piacenza, nel cuore della pianura Padana, possiede un impianto fotovoltaico in grado di produrre oltre 100.000 Kw/h annui di energia elettrica da fonte rinnovabile.

Inoltre, con il 2024, aggiungiamo un altro tassello. Abbiamo intrapreso un percorso che ci porterà al bilancio di sostenibilità e che ci aiuterà ad integrare a tutti i livelli della nostra impresa gli obiettivi ESG: Environment, Social e Governance, ovvero i tre pilastri della sostenibilità per l’Unione Europea, fondamentali per verificare, misurare e sostenere l’impegno in termini di sostenibilità di un’impresa o di una organizzazione.

Il nostro lavoro sarà quindi diretto verso tutte e tre queste aree, agendo con accuratezza e trasparenza, per raggiungere una sempre migliore integrazione degli aspetti della Sostenibilità all’interno della nostra azienda.

Infine, continuiamo a portare avanti il nostro progetto #Green4Life con cui contribuiamo alla diffusione della cultura della tutela ambientale, promuovendo la cittadinanza attiva e la condivisione di buone pratiche attraverso il coinvolgimento di aziende, famiglie e cittadini in giornate di volontariato per la raccolta dei rifiuti abbandonati. Inoltre in occasione di ogni evento #Green4Life insieme alle aziende partner doniamo a un ente/autorità di riferimento del territorio (Porti, VVFF, Comuni, ecc.) un kit di pronto intervento per lo sversamento di liquidi pericolosi ed inquinanti o prodotti similari, con l’obiettivo di diffondere delle best practices sul corretto stoccaggio di sostanze pericolose al fine di prevenire potenziali danni all’ambiente e alle persone

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Quali sono le misure di sicurezza adottate nel vostro stabilimento e centro logistico?

Oltre a tutte le misure di sicurezza che per obblighi di legge un’azienda deve rispettare, siamo molto attenti alle misure di sicurezza ambientali in termini di corretto stoccaggio di liquidi su idonee vasche di contenimento, armadietti per prodotti infiammabili, neutralizzante per acido solforico vicino alle stazioni di ricarica muletti, raccolta differenziata negli uffici e utilizzo di materiali sostenibili, come per esempio bottiglie di carta, stoviglie in carta riciclata, agende con fogli fatti di prodotti minerali. Inoltre, i nostri cataloghi sono stampati su carta certificata FSC, un marchio che sottolinea la nostra dedizione verso una gestione forestale rispettosa dell’ambiente, socialmente utile ed economicamente sostenibile per l’intera filiera legno-carta certificata.

 

Come si sviluppa la collaborazione con i vostri partner per la risoluzione delle problematiche HSE?

Parte tutto da un lavoro costante di ricerca: i nostri professionisti sono riusciti negli anni ad ampliare e rinnovare l’offerta del nostro catalogo con oltre 2.000 prodotti, per rispondere alle esigenze del mercato, sempre in crescita ed in evoluzione. Grazie al team e al reparto di Ricerca & Sviluppo riusciamo ad offrire servizi personalizzati ai nostri oltre 3.000 clienti, aggiornati ed efficaci.

Per ridurre al minimo i rischi ed essere pronti a fronteggiare eventuali issue è spesso necessario l’intervento di un occhio esperto che sappia come fronteggiare i rischi legati ad esempio alle problematiche di sversamento o al corretto stoccaggio di sostanze pericolose.

Proprio per questo, abbiamo messo a punto per il settore HSE (Health Safety & Environment: Salute, Sicurezza e Ambiente) il nuovo Piano di Prevenzione Ambientale. Si tratta di uno strumento completo che accompagna le aziende nell’analisi del processo produttivo per individuare le problematiche di sversamento e corretto stoccaggio di sostanze pericolose, così da ridurre preventivamente i rischi ed essere pronti a fronteggiare gli imprevisti prima che si traducano in danni per l’ambiente o l’uomo.

Il Piano di Prevenzione Ambientale si articola in otto step, integrando anche il servizio “Check Up di sicurezza HSE” da noi sviluppato.

 

Quali percorsi di formazione portate avanti nella vostra accademia?

Una delle nostre sfide quotidiane è quella di rendere il luogo di lavoro sano, sicuro e rispettoso dell’ambiente. Per farlo è necessario non solo un aggiornamento costante ma anche un approccio multidisciplinare che consente di rimanere al passo ed aggiornati alle normative.

Per questo abbiamo messo a punto l’Accademia Airbank, che organizza formazione personalizzata in materia normativa/ambientale.

Le aziende possono quindi rivolgersi ad Airbank per organizzare corsi di formazione o seminari dedicati, approfondire procedure di primo intervento, aggiornarsi dal punto di vista normativo, imparare a gestire tutte le problematiche relative all’ambiente e alla sicurezza industriale.

Con l’Accademia organizziamo corsi di formazione personalizzati in materia ambientale, che possono svolgersi sia nelle sedi delle varie aziende che presso la nostra. Inoltre, proprio per garantire a tutti l’accesso ai corsi e tenendo conto delle esigenze di tempo e di distanza abbiamo deciso di rendere fruibili i corsi sulla sicurezza ambientale in modalità e-learning. I nostri corsi, svolti da esperti di formazione nonché operatori del settore altamente specializzati si rivolgono a Responsabili della sicurezza, operatori qualificati, squadre di sicurezza interne aziendali, consulenti, datori di lavoro.

Tra i corsi di formazione al momento attivi abbiamo ad esempio quello sulle “Procedure di primo intervento per situazioni di sversamento e aggiornamento normativo in materia di sicurezza ambientale”, che si propone di formare le figure preposte alla sicurezza ambientale ad affrontare problematiche relative allo stoccaggio e agli sversamenti pericolosi, attraverso l’illustrazione della normativa vigente. Le lezioni si compongono sempre di una prova pratica con simulazioni di sversamento e risoluzione dell’emergenza.

Il corso “Procedure di corretto contenimento e trasporto di prodotti pericolosi e inquinanti per l’ambiente” si propone invece di formare le figure preposte alla sicurezza ambientale ad affrontare problematiche relative allo stoccaggio e trasporto di sostanze pericolose, attraverso l’illustrazione della normativa vigente.

Inoltre, collaboriamo con le aziende nella realizzazione di seminari su argomenti specifici. Ogni seminario fornisce spunti e indicazioni per un approccio corretto alle più comuni problematiche nel settore dell’antinquinamento e della sicurezza sui luoghi di lavoro. Con i seminari, l’azienda entra nel vivo di un approccio di gestione pratica con la condivisione di un “metodo” a supporto alle figure preposte. Si tratta di occasioni importanti per conoscere da vicino le procedure da mettere in atto per prevenire o per agire tempestivamente in caso di sversamenti, nonché imparare ad utilizzare i prodotti più adatti per ottenere un risultato efficace ed immediato.

 

 

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