Il Gruppo Beltrame ha un chiodo fisso, quello di sviluppare il proprio business avendo la cura della persona sempre in primo piano. Allo svolgimento quotidiano delle attività tecniche, formative e di sensibilizzazione, che vanno ben oltre al rispetto del D.Lgs.81/08, AFV Beltrame ha investito anche quest’anno una intera giornata di produzione per coinvolgere oltre 700 colleghi sulla sostenibilità e la sicurezza sul lavoro. ROCK’N’SAFE è stato co-protagonista e a fine evento abbiamo intervistato i fautori di questa importante iniziativa che si ripete di anno in anno con successo.

Cosa vi ha spinto ad organizzare un Safety Day?

Il Safety Day è per noi una tradizione, lo realizziamo regolarmente con forme e modalità diverse dal 2014 in tutte le società e stabilimenti del Gruppo Beltrame. Vuole essere una giornata in cui si celebra l’importanza della sicurezza come valore primario della nostra cultura aziendale. Un’occasione per fermarsi, riflettere e promuovere il concetto di “fare di ogni giorno un giorno sicuro”. La sicurezza per noi è una questione vitale, di cui bisogna parlare ad ogni livello aziendale per acquisire una sempre maggiore consapevolezza, il safety day un importante strumento per riuscirci.

In che modo avete convinto il board aziendale che fare il Safety Day sarebbe stato innanzitutto un’opportunità per l’Azienda?

Convincere il board aziendale non è stato difficile, il safety day in Beltrame Group ormai rientra a pieno titolo tra le iniziative di comunicazione e coinvolgimento a supporto della promozione della cultura della sicurezza ed il Management è sempre stato tra i primi sostenitori dell’evento. È uno dei tanti elementi del complesso puzzle che devono coesistere per una gestione ottimale della sicurezza nei luoghi di lavoro. Questa giornata è essenzialmente un’opportunità per coinvolgere e far riflettere tutti noi sul tema, è un momento in cui si mettono da parte le priorità del quotidiano ed il nostro sguardo si concentra sul tema della sicurezza.

In che modo allora il Safety Day è stato un’opportunità?

La grande opportunità di quest’ultimo safety day, dedicato ai lavoratori dello stabilimento di Vicenza, è stata quella di poter riunire tutti i colleghi in un’unica location, nello stesso giorno e di presentare, condividendoli, messaggi chiari, senza filtri, diretti. Abbiamo raccontato in modo aperto e sincero quali sono le nostre visioni sul tema sicurezza, condiviso obiettivi e aspettative, ringraziato chi contribuisce ogni giorno alla sicurezza in azienda e, soprattutto, abbiamo sensibilizzato tutti noi ad essere parte attiva nel garantire un’efficace prevenzione dei rischi, promuovendo una gestione partecipativa ed efficace dei processi.

Le centinaia di persone presenti sono vostri colleghi. In che modo il Safety Day si allaccia alla vostra routine quotidiana?

Il safety day si può considerare un momento celebrativo ed è per noi essenzialmente un momento in cui si esce dalla routine quotidiana, ci si ferma a riflettere, ci si carica di nuove energie positive da riportare poi nella vita quotidiana stessa sia professionale che personale . Lo spirito che ci ha guidato nella realizzazione dei safety day negli ultimi anni è stato quello del cercare di fornire ai partecipanti qualcosa di spendibile poi nelle attività di ogni giorno, sia che si tratti di interventi di sensibilizzazione su rischi specifici e sistemi di prevenzione che sulla promozione dei comportamenti sicuri o sulla Leadership sia che si tratti di riflessioni sugli aspetti della sicurezza come valore aziendale.

La chiusura della giornata è stata all’insegna della riflessione e dell’energia con il Safety Rock Show LOOKS THAT KILL. In che modo ha soddisfatto le vostre attese?

La giornata è stata lunga, in particolare durante la mattinata si sono alternati sul palco vari referenti aziendali che hanno toccato i temi cruciali della sicurezza sul lavoro mostrando anche il forte legame di tale tema con la sostenibilità ambientale e sociale.

Si è parlato a lungo di sostenibilità, esemplarità dei comportamenti virtuosi per la sicurezza, del potere delle abitudini sulla sicurezza, del tempo della sicurezza, di progetti e obiettivi che l’azienda sta portando avanti. In fase di progettazione dell’evento eravamo alla ricerca di qualcosa che ci consentisse di chiudere la giornata in modo energico ed in grado di risvegliare la platea fornendo al contempo importanti spunti  di riflessione. L’incontro con Stefano Pancari è stato illuminante, usare la musica rock per parlare di sicurezza ci sembrava un modo diverso e coinvolgente per arrivare al cuore e alla testa di tutti i partecipanti. Le nostre aspettative sono state ampiamente soddisfatte, i primi feedback che ci sono arrivati estremante positivi. La riflessione che viene posta durante lo spettacolo è semplice e al contempo di grande impatto, sta a noi decidere di agire in modo responsabile e di rafforzare i comportamenti e le prassi virtuose facendo la scelta giusta: la scelta della sicurezza, per tutti noi di Beltrame Group una scelta decisiva.

ISCRIVITI ALLA PIT AREA DI ROCK’N’SAFE E GUARDA IL PHOTOBOOK DELLO SHOW LOOKS THAT KILL CHE SI È TENUTO IN CONCLUSIONE DEL SAFETY DAY DI AFV BELTRAME.

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